Oggi parleremo del primo software che è stato in grado di sconfiggere un maestro umano nel gioco di Go. Ma prima, per chi non avesse mai sentito parlare del gioco, gli racconterò brevemente la sua storia e come si gioca.

Dalle testimonianze rilasciate, il gioco dovrebbe essere stato inventato prima del IV secolo a.C.
Fu creato per il figlio di un imperatore cinese per insegnarli disciplina, concentrazione ed equilibrio. Fu usato anche per pianificare attacchi dai signori della guerra e per predire il futuro.
Insomma un gioco per gli aristocratici e per gente di spessore..

Regole

Nero e bianco dispongono una pietra del proprio colore in un intersezione della “scacchiera” che non potrà più essere spostata. Le pietre dello stesso colore collegate in orizzontale/verticale formano un gruppo. Le pedine dell’altro colore circondate saranno considerate “morte” e varranno come punteggio per il giocatore che le ha circondate, l’unico modo per rimanere “vivi” all’interno del territorio altrui è riuscire a creare due occhi, cioè due buchi circondati completamente dalle pietre del proprio colore.

Il punteggio finale è dato da tutte le intersezioni libere(senza pedine) nel proprio territorio e dalle pedine “morte” dell’ altro giocatore. Il gioco finisce quando entrambi i giocatori decidono di passare o quando non ci sono più intersezioni libere.

Anche se a parole non sembra tanto di ché ho provato a giocarci e tanto di cappello a chi è in grado di giocare già a un livello medio..
Tornando a noi, ebbene si, nel marzo del 2016, c’è stata una bella vincita sull’uomo da parte di un ia, di chi sto parlando? Possiamo dire che sia un amico del nostro amato Google. Ma.. come funziona AlphaGo?

Algoritmo

Ci sono algoritmi abbastanza complessi per i neofiti o per chi non avesse studiato lo sviluppo di una CNN(non sto parlando dell'emittente televisivo ;) ) quindi proverò a spiegarlo in modo pressoché semplice.

Per il software hanno usato l'insieme di machine learning: sistemi che imparano e migliorano le azioni che devono compiere in base all' "esperienza", reti neurali profonde: pensiamo a un cervello con tanti neuroni che combattono tra quello che gli viene posto, quindi gli input e quello che deve essere il risultato gli output e la ricerca ad albero Monte Carlo, ricerca le possibili future azioni approsimitivamente ma in maniera quasi ottimale nello stato attuale con uno sforzo di calcolo basso, da qui seleziona le mosse guidato da due reti neurali profonde per poi essere rimandato alla rete neurale profonda come input dove la mossa scelta verrà messa a confronto di 30 milioni di partite giocate per ottenere la miglior mossa possibile.

Insomma si può dire che sia un casino..proprio per questo dopo essermi letta il funzionamento sia del gioco che del software mi entusiasmava molto e spero anche a voi per la sua geniale complessità. Vi invito a provare il gioco e magari un giorno sfidare anche voi AlphaGo! ^.^